Costruito nel XIX secolo, è stato oggetto di una ristrutturazione e di un restauro conservativo, a cura dell’architetto Stefano Viviani, orientati al rispetto ed alla valorizzazione degli elementi architettonici e dell’impianto decorativo originario.
Gli ambienti comuni conservano elementi architettonici di gran pregio, come i soffitti affrescati e lo splendido lacunare dell’ampio salotto.